Un passo dal cuore
In una presentazione che voglia comunque invitare il lettore a percorrere la sua strada – e a scoprire per sé, a cibarsi per sé (direbbe Dante) quello che c’è da assaporare in questo banchetto dei sensi apparecchiato, messo innanzi, da Marilena -, in una lettura giocoforza veloce di un libro che invece merita senz’altro più di un livello di approfondimento lessicale e semantico, non ha molto senso, non occorre segnalare i testi meglio riusciti (nel connubio tema-forma), o quelli più espressivi, perché ricchi di formule retoriche o perché suadenti nel tono, allusivi nelle suggestioni proposte: qui davvero conviene che ognuno prenda per sé – l’offerta è ricca, molto ricca di belle vivande, per rimanere nella metafora del banchetto, e c’è da gustare, e godere, e carezzare con lo sguardo, con i sensi…
Recensioni
Non ci sono ancora recensioni.